Non c'è più tempo per riflettere, nè tempo per razionalizzare.L'emotività parte in quarta radendo al suolo progetti, decisioni e scelte passata.Calmati, cazzo!
Categoria: deliri solipsistici
STICAZZI
Giornate lunghissime, al cospetto di me stessa. Indosso i panni della donna in carriera e poggio il culo, ancora sodo, sulla morbida poltroncina firmata IKEA per darmi un tono. Duffy scandisce il ritmo di questi minuti apatici, mentre un sole timido fa capolino tra grigie nuvole piene d'acqua. Un SOSContinue reading
COLLOQUIO
Calma! Tesoro devi assolutamente stare calma, riprendere il controllo della situazione e ricordarti di respirare e contare prima di vomitare flussi di parole in ogni direzione. Lo so che le cose non vanno come vorresti, che la voglia e la determinazione scivolano su piani secondari e che davanti ai tuoiContinue reading
COFFEE BREAK
DUCHESSA è sparita dalla circolazione. DUCHESSA ha scoperto cosa significa esserci quando il socio non c’è. Qui, allo studio, da sola, mentre il cacciuttiello reclama attenzioni e i clienti sfracassano il cazzo. E lui non c’è…vaga per il mondo, con voli internazionali, con la sua dolce metà…per fare unContinue reading
/ E NON
Ci sono momenti di scazzo / E NON Ci sono giorni di merda / E NON Ci sono situazioni intollerabili / E NON Ci sono atteggiamenti insopportabili / E NON Ci sono istanti in cui tutto si mischia / E NON Ci sono mattine in cui vorresti solo rimanere aContinue reading
ABBIAMM’ BBUON’
Annuncio ufficialmente che per me il 2010 se ne può già andare a fare in culo…
Circuito chiuso. La vita si inceppa a volte. Ingoio delusioni e aridità, masticando controvoglia l’egoismo altrui. Bocconi amari mi saziano in un tempo che diventa sempre più piccolo. Parentesi quadre evidenziano brevi attimi di sollievo, estrapolati da un occhio attento nel fluire incessante della deprimente quotidianità. Il 2010 si spalanca davantiContinue reading
INIZIA LO STRAZIO
E’ tempo di Natale, di palline, di lucine variopinte e pacchetti sotto l’albero. E’ tempo di festa, cenoni, regali e nastri colorati. E’ tempo di riunioni familiari, di abbuffate, raduni e di giocate a carte. E’ tempo di gioia, di incontri, di sorprese e di amore. Mi rinchiudo in me stessa,Continue reading
IO NON LO VOGLIO. IO LO VOGLIO. QUINDI?
DUCHESSA e ROMEO sono fermi sulle loro posizioni. Immobili, senza avanzare di un solo centimetro, si scrutano da lontano, sperando che uno dei due faccia un passo falso. Ma continua, da giorni, a non succedere nulla. Ieri sera, tornata dal lavoro, DUCHESSA ha fatto un tentativo di intenerimento, ma il marito, scopertoContinue reading
ME AND ME
Ed è questo girotondo continuo di informazioni che mi snerva, mi opprime. Sarebbe meraviglioso se tutti avessero il coraggio di guardarti negli occhi e di chiedere di te. E invece no. Paura di una risposta a bruciapelo, paura di un silenzio, paura di un rifiuto, paura di conoscere realtà cheContinue reading
…
Mani e piedi legati. Mi sento oppressa. Mi manca l’aria. Mi sembra di essere rinchiusa in una bolla senza ossigeno. E sto isterica, oggi…pazza, nevrotica, insofferente, intollerante. Mi si chiede il perchè e non ho voglia di rispondere. Conosco perfettamente quale inferno si nasconde nelle viscere, ma la bocca è serrata,Continue reading
I CONTRO DEL MATTINO
Ci sono stati i lunghi giorni della SUINA, in cui ROMEO ammalato è stato chiuso in casa per circa una settimana tra naso moccolante e tosse da paura. In quei giorni, stanco e tramortito, il mio amorino si è dedicato all’arte e ha fatto 3 capolavori che abbiamo subito provvedutoContinue reading
4 MASCHI E 1 FEMMINA…CI VUOLE DECISAMENTE UN’ALTRA BIONDA DENTRO CASA
DUCHESSA è in preda al raptus dell’adozione. Si è presa una fissazione allucinante…è ormai ossessionata da quel pensiero unico che le intasa il cervello: ADOTTARE UN CUCCIOLO DI LABRADOR. Inutile dire che il suo bello e misterioso marito ROMEO non è assolutamente d’accordo. "Chi lo porterà a fare pipì eContinue reading
I’M HERE
Piove a dirotto sulla città stanca. Lo scirocco riscalda la pelle pronta ad accogliere l’inverno che sopraggiunge con la furia un uragano. 500gr di Muller alla fragola attendono impazienti, nel mini frigorifero, di diventare il mio pranzo…ed io finalmente mi siedo, dopo essere stata ai funerali di un uomo che ha vissuto quasi unContinue reading
…
Ci sono dei giorni in cui ci si stranisce. In cui ci si siede al centro della propria esistenza e ci si guarda intorno, osservando ciò che abbiamo demolito con rabbia e ciò che abbiamo costruito con amore. Stando Immobili, si riescono a scorgere cose che in movimento sfuggono. Colori.Continue reading
DEDICATA A TE…
Due angeli viaggiatori si fermarono per passare la notte nella casa di una ricca famiglia… Era una famiglia di persone molto avare che si rifiutarono di far dormire i due angeli nella camera degli ospiti. Infatti concessero agli angeli solo un piccolo spazio fuori, sul duro e freddo pavimento delContinue reading
ODORE DI PIOGGIA
Odore di pioggia. Grazia De Michele canta Io e mio padre, riprodotta da un lettore windows media player che reclama quotidianamente di essere aggiornato dal mio computer troppo vecchio. Il sole è sparito dietro un tappeto di fitte nuvole dal colore grigiastro…oltre la porta ben chiusa del mio studio, unContinue reading
REPLAY
REPLAY La mia vita non è altro che questo, uno stupido replay ripetuto migliaia di volte. E mi ritrovo immobile nell’attimo esatto in cui si preme il pulsante per far ricominciare tutto d’accapo. Un dito puntato lì sopra mi lascia intendere che ciò che sto per vedere e per vivereContinue reading
PENSIERI APPICCICATICCI
Il BLOG degli ARISTOGATTI è alla deriva. Ormai viene aggiornato in media una volta ogni due settimane ed è tristissimo passare di qui e leggere sempre le stesse cose. Ma DUCHESSA non ce la fa più. Sta lavorando ininterrottamente da fine agosto 2008 ed è stanca, le bruciano gli occhi, ha caldo,Continue reading
tic tac tic tac tic tac
Non ho più parole. Non emetto alcun suono. E non guardo. Non ascolto. Non rido. Non piango. Ho chiuso i miei canali di ingresso/uscita a tempo indeterminato, rintanandomi in un’apatia forzata che mi blocca le braccia e mi annienta la voce, soffocando il mio istinto animale. E mi avvolgo morbidamenteContinue reading