Ci sono stati i lunghi giorni della SUINA, in cui ROMEO ammalato è stato chiuso in casa per circa una settimana tra naso moccolante e tosse da paura. In quei giorni, stanco e tramortito, il mio amorino si è dedicato all’arte e ha fatto 3 capolavori che abbiamo subito provveduto ad appendere in giro per casa e a fotografare e schiaffare su fèisbuc! Sono stati giorni di tenerezza e di coccole, di lunghi scambi filosofici e di post-it d’amore attaccati vicino alla macchinetta del caffè o al barattolo dei biscotti. Io in giro a lavorare e a fare le mie cose e lui a casa, rimbalzante tra letto, play station e la seconda stanza da letto che è diventato il suo laboratorio creativo.
Lunedì ROMEO è tornato a lavorare e abbiamo ripreso la solita routine…oggi però qualcosa è cambiato: il suo turno. Deve andare a lavorare dalle 14.00 alle 20.00. ROMEO si è svegliato stamattina prima di DUCHESSA ed ha iniziato a muoversi irrequieto per tutta la casa. Quando DUCHESSA, dieci minuti dopo di lui, è andata in cucina per preparare il caffè si è trovata di fronte un marito insofferente e accelerato che l’ha iniziata a bombardare di informazioni: aehi tu a quest’ora ti alzi la mattina….ma la vaschetta del pesce da quanto tempo non la lavi? E questo è il modo in cui ti prendi cura di Punk? Ho deciso che da oggi i gatti inizieranno la dieta e mangeranno solo croccantini…Senti ma quei pantaloni ch eho messo a lavare la settimana scorsa dove stanno? Io oggi devo fare bla bla bla…Ma tu devi andare a mangiare da mia sorella? A che ora torni stasera? eccetera eccetera eccetera…
DUCHESSA, che a prima mattina non connette e che con il passare degli anni ha imparato a contare prima di rispondere, si è chiusa in un tombale silenzio, ha preparato il caffè e ha disconnesso le orecchie col cervello…dopodichè è corsa in bagno, si è preparata alla velocità della luce ed è fuggita via…
Lunedì ROMEO è tornato a lavorare e abbiamo ripreso la solita routine…oggi però qualcosa è cambiato: il suo turno. Deve andare a lavorare dalle 14.00 alle 20.00. ROMEO si è svegliato stamattina prima di DUCHESSA ed ha iniziato a muoversi irrequieto per tutta la casa. Quando DUCHESSA, dieci minuti dopo di lui, è andata in cucina per preparare il caffè si è trovata di fronte un marito insofferente e accelerato che l’ha iniziata a bombardare di informazioni: aehi tu a quest’ora ti alzi la mattina….ma la vaschetta del pesce da quanto tempo non la lavi? E questo è il modo in cui ti prendi cura di Punk? Ho deciso che da oggi i gatti inizieranno la dieta e mangeranno solo croccantini…Senti ma quei pantaloni ch eho messo a lavare la settimana scorsa dove stanno? Io oggi devo fare bla bla bla…Ma tu devi andare a mangiare da mia sorella? A che ora torni stasera? eccetera eccetera eccetera…
DUCHESSA, che a prima mattina non connette e che con il passare degli anni ha imparato a contare prima di rispondere, si è chiusa in un tombale silenzio, ha preparato il caffè e ha disconnesso le orecchie col cervello…dopodichè è corsa in bagno, si è preparata alla velocità della luce ed è fuggita via…
Mmmm, come li odio questi momenti! Diciamo la verità, un uomo in casa ci scombina quei ritmi abitudinari che sono d’importanza vitale per noi! L’uomo in casa ha essenzialmente
due atteggiamenti:
1- quello iperrilassato, da vacanza in albergo o in campeggio, questo poi dipende dalla loro personalissima predisposizione al momento;
2- quello isterico, quando, costretti a casa per un motivo o per un altro, fanno i conti con i limiti e le difficoltà domestiche che noi, invece, abbiamo imparato a fronteggiare benissimo oppure sopportiamo con un grosso sforzo di autocrontrollo(o spirito di sacrificio, quando siamo proooprio di buon umore).
Pazienta, amica mia, tieni duro, e cerca di uscire presto la mattina perché due isteriche in casa sono due bombe ad orologeria!
ahahahahaha…vero zoettì, è proprio come dici tu! Fortunatamente questa storia dei turni è solo una tantum, quindi cela posso fare…
Sto per fare il gruppo su fèisbuc RIVOGLIAMO ZOE SU FE’ISBUC! quindi vedi come ti devi organizzare mentalmente, perchè con un nome o con un altro, sarai obbligata a tornare!
ahahahahhaahah… non so se ho riso di più a leggere il tuo post o il commento di Zoe..
Sai una cosa?
Mia madre è da sempre una donna che lavora. E ha sempre lavorato anche in casa, perché mio padre è di quelli abituati a non fare veramente nulla.
Con l’invecchiare, lui, però ha iniziato ad ammorbidirsi e aiutarla un po’ in casa…
Risultato: mia madre è più isterica di prima perché mo il marito casalingo rompe proprio il cazzo e lei vorrebbe tanto tornare ai giorni in cui lui giaceva sul divano ipnotizzato dalla partita davanti alla tv.
ROMEO mi aiuta….mi aiuta po’…diciamo che è molto ordinato, che a volte stende la lavatrice e a volte fa pure i piatti….e quando seguiamo i nostri ritmi normali andiamo d’accordissimo perchè io tollero la sua felpa sul divano e le scarpe nel corridoio e lui tollera che la casa non sia sempre linda e pinta, tollera il tapis roulant pieno di vestiti miei e tollera il disordine nascosto nei mobili e negli armadi (mai a vista)…il problema è, come per tua mamma, quando ce l’ho in casa tutto il giorno. Allora lui diventa intollerante al mio disordine e inizia a sfracassare la minchia perchè non ha nient’altro da fare…in quei momenti gli metterei scopa e paletta in mano e direi "amò, pensaci tu invece di rompere il cazzo!"…capisco tua mamma, non sai quanto!
Io quando sto a casa con mlk non ci appiccichiamo mai …
mi aiuta, lo sai, e poi io so ordinatissima pur lavroando dieci ore al giorno .. la mattina non esco senza aver sistemato casa, odio i vestiti in giro, carico lavatrici la sera, le stendo la mattina prima di andarmene e quando sono asciutti 9i panni li stiro di sera, dopo cena (si però quando me ne tiene eh …)
lui è ordinato, come me
quindi praticamente non ci abbiamo proprio il problema alla radice !
wewe, sto lavorando molto, poco fa sono uscita per fare un po di spese per me di cose che mi servivano, mo devo fini altre cose e poi casaaaaaaaa