La verità è che l’inquietudine è una mia coinquilina.
Da sempre!
Una ragazza ansiosa e scostumata che vive nella stanza buia, in fondo al corridoio.
Spesso ci incrociamo in casa e mi ferma per confidarsi con me…
ma io, in modo scaltro, mi svincolo dalle sue ossessioni
spostando l’asse della conversazione su argomenti frivoli e banali,
distraendola per alcuni minuti con un buon caffè.
Così, giusto per alleggerirla un po’…
Quando usciamo sul terrazzo a fumare,
cerca di ricominciare con le sue logiche filosoficheggianti ed i suoi pensieri contorti,
con i suoi démoni e le sue passioni.
Non si defocalizza mai dal malessere che abita in lei.
Nonostante, dopo tanti anni di convivenza, sia sinceramente stanca del suo modo di fare,
so di non poter fare a meno di lei e della sua follia.
Forse, semplicemente, dovrei cambiare casa o dovrei smettere di fumare.