Sono matta, lo so. Ed è inutile che tutti mi dicano cose per tranquillizzarmi o facciano inutili tentativi di dissuadermi dalle cose che penso o che faccio. Io quando decido, decido. In modo irreversibile.
Domenica, a casa, parlavo con Romeo e lui mi fa:
R – "Amore, che vuoi fare per il tuo compleanno?"
D – "Non saprei…la sera potremmo andarcene a cena fuori io e te! In qualche localino dove si mangia a lume di candela e si ascolta musica dal vivo…"
R – "Ok. Allora prenotiamo in quel posto gestito da quei tuoi amici…Ma sei sicura di non voler festeggiare anche con la tua famiglia, qualche amica intima?"
D – "Io, veramente, avevo pensato che poi sabato sera, con calma, potremmo organizzare una festa a casa con gli amici e i parenti, giusto i più intimi…ho fatto anche un elenco approssimativo degli invitati!"
R – "Bene! Hai già deciso cosa preparare?"
D – "Più o meno sì….!"
Morale della favola: sabato sera la nostra casa sarà completamente invasa da 50 persone che dovranno mangiare e alle quali bisognerà necessariamente trovare qualcosa da fare!! Sto da ieri sera attaccata al telefono a chiamare tutti quelli con cui ho voglia di festeggiare il mio xxesimo compleanno!
Domenica mi ricovereranno…HELP ME PLEASE!!
Un gioco da fare in gruppo? Che ne dici del tiro alla fune nel fango? Hahaha … scherzi a parte, è difficile pensare a qualche cosa senza conoscere gli invitati. Nel frattempo c’offro un caffè 😉
Un sorriso
Cla
@cla:
ommmiodddiiioooo…dovrò comprare una moka gigante per 50 tazzine??? sob!!