Ed è uno scatafascio generale questa vita che ha deciso di rotolare a tutta velocità sul fondo di una voragine che risucchia e devasta tutto. Inerme, si lascia trascinare senza opporre alcuna resistenza.
Vedo crollare imperi economici, vedo persone consumarsi per colpa di malattie affamate scaturite da abusi e violenze ecologiche, vedo distruzioni familiari, squarci irricucibili. Vedo persone piegarsi su stesse per sorreggere il peso di macigni economici. Vedo gente esplodere. Vedo gente implodere. Vedo gente ammazzarsi. Vedo gente imbrogliare. Rubare. Uccidere. Impazzire. Vedo gente puntare tutto su giochi d’azzardo e perdere irrimediabilmente quel poco che restava per mantenere la famiglia. Vedo gente vendersi gioielli, case, automobili. Vedo gente vendersi l’anima al diavolo. Vedo gente piena di debiti dovuti ad investimenti sbagliati. Vedo gente che ha perso tutto per colpa di un mercato che non funziona più.
Mi guardo intorno ed inizio ad avere paura. Per i miei figli. Per questo mondo marcio in cui cresceranno senza alcuna prospettiva e alcuna rete di protezione. In questo mondo ingiusto che li farà andare avanti solo se avranno il culo di conoscere ed incontrare le persone “giuste al momento giusto”. In questo mondo in cui non c’è posto per l’onestà e per la meritocrazia. In questo mondo disonesto in cui dovranno cercare di sopravvivere e dovranno farsi strada a gomitate.
Tutto ciò che mi circonda sta crollando. Le persone anche, inaridite.
Anche le anime crollano, prosciugate dal dolore.