E’ arrivata nel tardo pomeriggio quella notizia tanto temuta e scongiurata da tutti noi genitori…nella chat ufficiale della scuola di WhatsApp, la Suora addetta alla segreteria e agli annunci ha sentenziato:
“Gentilissimi Genitori, buonasera. Il Ministro dell’istruzione ha appena comunicato che la scuola resterà chiusa fino al 15 marzo. Cordiali saluti.“.
Che io poi impulsivamente, mentre le mamme politically correct rispondevano con un educatissimo “Grazie” volevo lasciare il commento sotto “Mannaggia a culonn“, ma ho fermato i pollici immaginando le ritorsioni contro i miei figli una volta rientrati a scuola il 16…ed ho taciuto, imprecando in silenzio.
La scuola resterà chiusa e noi genitori siamo immersi nella disperazione della quarantena…e anche un po’ nella merda a dire il vero! Fatto sta che in questo post non voglio sindacare le decisioni prese, l’incoerenza di un gesto che, fatto così, a me sembra un po’ inutile…ma voglio cercare di trovare una linea guida da seguire per sopravvivere a questi giorni di isolamento, senza dare di matto. Proviamo…
Questo 2020 è iniziato “alla grande”, Gennaio e Febbraio sono durati circa 6 mesi. In ordine sparso, abbiamo sfiorato la terza guerra mondiale, l’intero ecosistema australiano è stato spazzato via dagli incendi che hanno divorato milioni di ettari di boschi, alluvioni in Indonesia, il terremoto in Turchia, l’esplosione del vulcano nelle Filippine, 20°C in Antartide… e poi è successo il fattaccio: una cinese ha fatto girare i coglioni al Papa. E no, no, no, il Papa non si tocca!
Ed eccoci qui…un po’ impauriti…un po’ fatalisti…un po’ disperati, nel tentativo invano di sdrammatizzare la situazione ridendoci su con meme che intasano le bacheche dei social e dei gruppi whatsapp…in una catena “solidale” fatta di risate, consigli, link, informazioni sbagliate e/o giuste, allarmismi, sostegno reciproco e confusione.
A Febbraio è successa anche quella cosa carina e caratteristica della data palindroma, il 02.02.2020 e tutti a condividere link online con sta storia che succede solo ogni millemila anni, ma nessuno ci ha pensato che 20+20=40 (ena)??!!
E asdesso? Tutti più o meno fermi, a non sapere bene se e quando andremo a lavorare, a non sapere se e quando riapriranno le scuole, a non sapere se saremo contagiati dal COVID19 e se possiamo continuare a fare una vita pseudonormale o se tra poco ci barricheranno nelle nostre case fino a data da destinarsi. Arrivano voci di corridoio che addirittura le scuole non riapriranno prima di un mese…i bimbi che non capiscono la gravità della situazione ne sono entusiasti…ma noi genitori? Io di palindromo ci trovo un’unica parola valide ed accettabile: XANAX… Da usare senza prescrizione medica e senza indicazioni sul dosaggio, da prendere in base alle esigenze individuali a qualsiasi ora del giorno e della notte, con o senza pasti, per la sopravvivenza psicofisica di noi genitori che dobbiamo incastrare tutto…lavoro che scarseggia, casa, bimbi che si annoiano, soldi che non bastano, ansia da informazione e da contagio!
“Anno bisesto anno funesto“. Insomma, è da sempre risaputo che quel 29esimo giorno che si aggiunge prepotentemente sul calendario, è qualcosa di più delle semplici 24 ore extra…che se avessimo visto il trailer del 2020, il 2019 ce lo saremmo tenuto stretto stretto, altro che trenino e fuochi d’artificio a mezzanotte! Ecco, ho appena letto che è crollato un albergo in Cina in cui c’erano 70 persone in quarantena per colpa del Virus.
Che dire? Io questo post lo chiudo qui e continuo a lavorare, facendo finta di niente…in attesa che, dopo tutto sto casino di quarantena, mascherine, saluti a distanza ed esaurimento nervoso, il 29 Aprile L‘ASTEROIDE 52768 ci inculi tutti e Amen.
