TU DENTRO DI ME

Vorrei saper descrivere le mie emozioni. Conservarle per te in un posto sicuro in modo da regalartele quando sarai grande. Eppure non so descrivere come mi sento adesso. Adesso che so con certezza che questi saranno gli ultimi giorni in cui vivrai dentro di me, in cui potrò fare da filtro totale tra te e il mondo e proteggerti completamente. Domenica 5 dicembre è trascorsa portando via con sè il cambio della luna. Oggi, giorno dell'Immacolata, è scivolato via senza lasciare alcuna traccia di contrazioni o perdite. Il mio sesto senso ha deciso di abbandonarmi sul finale di questa lunga avventura. Mi sto facendo prendere dall'ansia di conoscerti perdendo un po' di quella razionalità che mi ha accompagnato in questi 9 mesi meravigliosamente sereni.
Siamo entrati nella quarantesima settimana, in teoria dovrebbe essere l'ultima…in pratica, sei tu che deciderai quando sarà arrivato il tuo momento, amore mio. Ed inizio ad avere anche un po' di paura sai? Paura che qualcosa vada storto, paura che all'ultimo, dopo ore di travaglio, mi dovranno fare un parto cesareo d'urgenza, paura di avere qualche infezione che mi impedisca di fare il parto naturale, paura che tu abbia deciso di stare qui dentro ancora per due o addirittura tre settimane.
Vorrei che fossi qui tra le mie braccia adesso. Ma, allo stesso tempo, adoro la sensazione di sentire il tuo piedino premere contro la mia costola destra. Allungo la mano e so che sei qui, dentro di me, che mi appartieni come mai nessun'altra cosa mi apparterrà nella vita. So che mi senti perchè ad ogni mio movimento ne corrisponde uno tuo. Rispondi all'amore con gesti istintivi e inconsapevoli. Tra poco urlerai al mondo che sei arrivato e so già che mi mancherai TU DENTRO DI ME.
Sono giorni che non faccio altro che pensare a te in modo ossessivo. L'attesa è snervante e la paura aumenta. Riuscirai ad uscire con facilità? Respirerai subito? Ho paura che possa accaderti qualcosa…questi pensieri non mi abbandonano mai, nemmeno di notte quando dovrei riposare e, invece, resto con gli occhi sbarrati a fissare il soffitto in attesa di una contrazione.
Il 13 dicembre è nata tua nonna paterna, il sedici dicembre il tuo bisnonno materno…se nascessi in una di queste due date uno di loro ne sarebbe estremamente felice.
Mi sento stanca, sai? Affaticata, pesante, ingombrante. Mi sembra di avere la delicatezza di un elefante. In questi ultimi giorni mi si sono anche gonfiati i piedi e le caviglie, ho difficoltà in alcuni movimenti e mi viene subito il fiatone. Sei grande, cucciolo mio, ed io sono ingrassata 20kg. Facciamo uno sforzo, dammi un segnale che sei pronto ed incontriamoci, amore mio. Non vedo l'ora di vivere questa magia…di farti ascoltare la mia voce senza filtri e di ascoltare la tua. Non vedo l'ora di accarezzarti, di stringerti tra le braccia e di nutrirti con il mio seno.
Sarà difficile, ma sarà meraviglioso. Un'esperienza d'amore che ogni donna ha il diritto di vivere.

Sono qui e ti aspetto a braccia aperte…
 

con amore
tua madre

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